Fino ad oggi la soluzione più efficace al problema delle adiposità localizzate e della cellulite è stata rappresentata dalla lipoaspirazione chirurgica. Questo metodo è un vero e proprio intervento chirurgico.
Attualmente, grazie alle ricerche di numerosi medici e chirurghi internazionali, si è riusciti a creare una nuova tecnica che consiste nell’infiltrare direttamente nel grasso di una sostanza naturale più efficace nello sciogliere i grassi, la fosfatidilcolina, tanto da poter eliminare la cellulite (e il suo caratteristico aspetto della pelle a buccia d’arancia) o le adiposità localizzate in 3 o 4 sedute. E' dunque una tecnica innovativa che prevede delle semplici iniezioni direttamente nello strato adiposo, che determineranno la fuoriuscita del grasso dagli adipociti e il suo smaltimento, per vie naturali, affinando così il profilo di addome, braccia, glutei e cosce.
La fosfatidilcolina è un fosfolipide in grado di sciogliere il grasso con il quale viene a contatto. La sostanza è stata utilizzata per anni nel trattamento delle ipercolesterolemie, solo recentemente si è scoperto l’importante ruolo in campo estetico. La fosfatidilcolina iniettata con sottilissimi aghi nelle aree di accumulo adiposo determina uno SVUOTAMENTO degli adipociti (le cellule del tessuto grasso) con conseguente progressiva riduzione dell’adiposità localizzata. Il trattamento viene eseguito in ambulatorio.
Identificate e marcate le zone di accumulo adiposo, si applica una dose di crema anestetica sulla parte da trattare, quindi, dopo disinfezione, si infiltra mediante aghi piccoli e sottili la fosfatidilcolina, direttamente all’interno del pannicolo adiposo distribuendo il farmaco in modo da ottenere una lisi quanto più omogenea e simmetrica.
È una tecnica poco dolorosa ed abbastanza tollerabile. Un leggero bruciore nella zona di infiltrazione seguito da un fastidio alla compressione nei giorni successivi, simile ad una contusione.
Potrebbero verificarsi dei lividi che scompaiono in modo spontaneo nel giro di qualche giorno.
Attualmente i protocolli proposti in Medicina Estetica vedono l’esclusione di bambini, donne in gravidanza o allattanti, diabetici con vasculopatie, e ovviamente chi è allergico alla Soia. Vi sono altre condizioni a rischio da valutarsi nel corso di una visita: le insufficienze epatiche e/o renali, l’adiposità con BMI>30, alcune situazioni immuno-endocrine quali la tiroidite o infezioni croniche particolarmente rischiose; alterazioni della coagulazione.
La metodica si dimostra particolarmente efficace nella correzione di adiposità localizzata e di cellulite interessante, l’addome, le braccia, l’interno cosce, le culotte de cheval, i fianchi e le ginocchia. Ricordiamo che le infiltrazioni di fosfatidilcolina non possono essere considerate sostitutive di strategie dietetiche ed esercizio fisico o di altre soluzioni terapeutiche medico-chirurgiche nel paziente obeso.
Il trattamento è veloce, di solito dura 15 a 20 minuti. L’iniziale effetto compare dopo una settimana fino a raggiungere il suo picco da due a tre settimane dopo il trattamento. Il costo del trattamento è notevolmente inferiore a quello delle soluzioni chirurgiche tradizionali, rivelandosi quindi semplice e accessibile.
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