Mappatura Nevi (Nei)

Il neo o in termini scientifici ‘’nevo’’ è una proliferazione benigna di melanociti, cellule che producono il pigmento della pelle ovvero la melanina. Un controllo attento e rigoroso dei nei è fondamentale per la prevenzione del melanoma- tumore maligno e molto aggressivo della cute.
Fino ad alcuni anni fa, erano pochi i pazienti affetti da melanoma che sopravvivevano alla diagnosi. Oggi una diagnosi precoce rende possibile un intervento rapido e risolutivo, merito della ricerca scientifica e delle tecniche d’indagine.
I nei possono essere di dimensione e colore variabile. Possono insorgere molto presto nella vita fino all’età giovane adulta. Alcuni fattori favoriscono l’insorgenza di nuove lesioni melanocitarie come l’esposizione solare, lo stato ormonale (pubertà, gravidanza), l’immunodepressione. Nell’età avanzata di solito vanno incontro ad un processo di maturazione, con tendenza alla progressiva scomparsa.
Quando i nevi sono presenti sin dalla nascita, in tal caso vengono definiti nevi congeniti. Mentre per i piccoli nevi congeniti il rischio di trasformazione in melanoma è molto basso, l’incidenza di melanoma nei nevi melanocitici giganti e' purtroppo elevata, tra il 5% e il 10% dei casi e spesso con insorgenza prima della pubertà. Fortunatamente, i nevi giganti si osservano solo una volta ogni 500.000 neonati.
Il controllo personale dei propri nei è una pratica da effettuare sempre. I nei che insorgono all’improvviso, i nei che subiscono delle modificazioni di forma, del colore, dell’aspetto o che danno sintomi, come prurito DEVONO essere assolutamente sottoposti ad una visita dermatologica con sollecitudine per eliminare la possibilità che si tratti di un melanoma.

Epiluminescenza

Il controllo dermatologico dei nevi è una pratica che andrebbe eseguita almeno una volta l’anno, specialmente nei casi in cui ci sia familiarità per il melanoma.
L’esame clinico è seguito di un esame ad epiluminescenza tramite un apparecchio chiamato dermatoscopio. Quest’ultimo permette di valutare con ingrandimento la struttura del nevo, i suoi colori e l’architettura globale. Si ottiene un giudizio del nevo: benigno e quindi tranquillo senza rischi particolari oppure irregolare o ‘’sospetto’’. Nell’ultimo caso, si potrebbe eseguire un controllo a breve distanza per capire l’andamento del nevo; in alcuni casi invece si programma una biopsia per ottenere un esame istologico ed un orientamento diagnostico adeguato. Quando il sospetto per un melanoma è alto, si programma in modo urgente un’asportazione chirurgica per esame istologico.
Dopo avere effettuato una mappa dei nei considerati a rischio, questi ultimi vengono sottoposti ad ingrandimento mediante l’applicazione di una telecamera ad alta definizione con luce polarizzata, che permette di ottenere un ingrandimento anche di 50 volte. Ciò consente di ottenere delle immagini che verranno analizzate sin nei dettagli ed inoltre conservate in un database e utilizzate nei controlli successivi, per valutare eventuali modificazioni. Se dovessero presentarsi alle visite successive di controllo delle modifiche dermatoscopiche, si darà indicazione alla rimozione chirurgica del neo sospetto. Una diagnosi in fase precoce di melanoma, infatti, garantisce una migliore sopravvivenza e in certi casi, la completa guarigione. 

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